spezzatino
- Le recensioni di spezzatino (22)
poggio corbello MASSA MARITTIMA (GR)
Fummo fortunati a capitare, indirizzati da un amico, a "La Cantina del feudo": un locale di tono rustico ed elegante al tempo stesso, la cui atmosfera accogliente prelude ad una sinfonia di sapori rustici e sinceri, un connubio fra la cucina pugliese e quella campana. Fin dall'antipasto misto della casa, prevalgono le note contadine della ciammotta, della parmigiana di melanzane e di zucca (felice rivelazione), del gattò di patate, e di vari altri assaggini, sfiziosi e godibili. Non si scende di tono con i primi piatti, in cui l'intonazione pugliese sembra prevalere, con l'antica 'ncapriata (crema di fave con cicoria, piatto antichissimo e, si dice, afrodisiaco), con le orecchiette alle cime di rapa, con gli strascinati al pomodoro e cacio ricotta. Ottimi anche i secondi: gustose le carni, di sapiente cottura, ma anche con il pesce si è su ottimi livelli. Squisite le verdure di contorno. Piacevoli anche i dolci. Il servizio è cordiale e privo di sussiego; e si beve anche molto bene. Il conto è ragionevole, di fronte a tanta grazia di Dio. E alla fine, potete smaltire l'abbuffata passeggiando per il centro storico di Salerno, città risorta a nuova vita e che appare in ciò decisamente in controtendenza rispetto al resto della regione.
pulcinella LA SPEZIA (SP)
Piacevole locale a due volti: da un lato la pizzeria tradizionale, formato famiglia, per sedersi comodamente; dall'altro, due porte più giù, il "take away", per chi si porta la pizza (o altro) a casa, o per chi vuole sedersi in modo informale e veloce. In ambedue i casi, la pizza è davvero ottima, molto ma molto vicina ai canoni tradizionali napoletani: ossia un miracolo di equilibrio fra cottura dell'impasto, morbidezza e leggerezza, con un condimento ricco e saporito. Non mancano anche altri sfizi, di origine napoletana e non, e si tratta sempre di cose ottime, servite con gentilezza e simpatia tutte partenopee in un ambiente comunque piacevole. I prezzi sono buoni; si beve in modo convenzionale per una pizzeria, ma comunque corretto.
trattoria il castello CASTELNUOVO MAGRA (SP)
Giunti sotto il bel castello di Castelnuovo Magra, subito a destra vi troverete ad un bivio: da una parte, una stradina porta al cimitero; dall'altra, una strada poco più larga vi conduce verso una cucina da far resuscitare i morti. In una villetta appena fuori dell'abitato, con una vista strepitosa che abbraccia tutta la valle del Magra fino al mare, la trattoria Il Castello offre un'esperienza gastronomica di rara armonia, pur nella sua semplicità. In una sala che può ricordare un ampio soggiorno domestico, vi verranno gentilmente ammanniti antipasti del territorio (salumi genuini, fragranti torte di verdura, verdure ripiene, una gustosa focaccia al rosmarino); poi, i primi piatti ben conditi eppure leggeri, come leggera (ed abile) è la mano di chi tira le sfoglie dei ravioli e delle tagliatelle. Notevoli anche le carni, con arrosti ed agnello (tenerissimi e saporiti) a farla da padrone; il tutto all'insegna di un'assoluta leggerezza, senza grassi in eccesso ma anche senza perdere nulla in gusto e piacevolezza.
Veramente interessanti i dolci: encomiabili le bavaresi, la torta di riso, il parfait. Buono il vinello della casa. Prezzi assolutamente onesti.
Un appuntamento da non mancare, in un ideale viaggio alla riscoperta di questo angolo d'Italia così piacevole.
autedo LA SPEZIA (SP)
Una piacevole esperienza, in una trattoria (ma, all'occorrenza, anche pizzeria) recentemente rimessa a nuovo, eppure dal sapore antico: sarà per la vicinanza con l'antica Porta Marola, una delle vecchie porte d'accesso all'Arsenale. Godibile la sfilza di antipasti che, garbatamente, vi saranno fatti scivolare davanti, in un mix di sapori divertenti (i crostini al pesto, i "gamberi in tuffo spericolato", ossia infilzati nello stecco a testa in giù) e più eleganti (il carpaccio di gamberi con salsa agli asparagi; o un coniglio disossato con salsa di mele al calvados, di grande sobrietà). Seguono i primi -la scelta è fra un paio di offerte- e i secondi -qui si può arrivare a tre proposte al giorno-, tutti comunque all'altezza. Buoni i dolci. Si beve bene. Il conto è di lodevole onestà.
locanda val grosina GROSIO (SO)
Proprio un bel locale, grande ed arioso, con un'ampia veranda nella zona tra il centro storico ed il bel rione adriatico, tra viali alberati e palazzine di inizio 900. Si mangiano ottime pizze e crescie con ciauscolo, ma anche i primi ed i secondi tradizionali meritano attenzione. Servizio celere e cortese, prezzi di assoluta onestà.
zì rosa SPADOLA (VV)
Funghi, funghi e poi ancora funghi: vi verranno proposti in tutti i modi possibili ed immaginabili, ma sempre secondo gli arrivi ed il raccolto. Nel lindo locale tappezzato di legno chiaro come una baita di montagna, si può stare certi che, almeno da agosto a novembre, porcini ed ovoli vengono serviti freschissimi e cucinati a meraviglia: che siano fritti, arrostiti, in carpaccio oppure destinati a condire pasta, riso o carne; negli altri periodi dell'anno, potrete assaggiare il cinghiale delle serre. Si beve il vinello locale, senza pretese ma onesto, come i prezzi. Una tappa da non mancare, per temperare con attenzioni più terrene l'interesse spirituale per la vicinissima Certosa di Serra San Bruno.
cacciani FRASCATI (RM)
Chi parla della ristorazione frascatana dice "Cacciani": un nome ormai celebre, un ristorante che da tanti decenni costituisce un sicuro approdo per gustare la cucina tradizionale romana e frascatana. Locale ampio, funzionale e di sobria eleganza, vista mozzafiato su Roma, una linda cucina a vista in cui opera personale di sicura professionalità. Qui non si sbaglia un piatto e la ricchezza e varietà dell'offerta va di pari passo con la costante qualità. Si beve bene. Prezzi decisamente onesti in rapporto a quanto vi verrà proposto.
locanda buatino LUCCA (LU)
Piccolo,ma grazioso ristorantino (in realtà è un'osteria per vocazione) che offre piatti della cucina tradizionale lucchese in un'atmosfera giovanile; cucina comunque ottima, servizio rapido e simpatico. Inutile dire che si beve benissimo. Si riesce a mangiare a sazietà con circa 20 euro, serviti da graziose e svelte ragazze; tempo fa, al banco bar, erano in vendita a prezzo politico CD di musica jazz eseguita da autori lucchesi, un'iniziativa appropriata per questo localino "intelligente".
riviera SOVERATO (CZ)
Il locale è bello ed elegante, un'autentica rarità nel panorama locale; quanto all'offerta, dopo qualche precedente delusione (dovuta alla difficoltà di reperire sul mercato materie prime davvero di qualità, più che alla mano del cuoco) il locale sembra essersi attestato su uno standard di buon livello, senza voli pindarici, ma sufficiente a far riconciliare con la deprimente ristorazione locale (specie in tema di pesce) e a far perdonare qualche titubanza nel servizio, affidato -quanto meno fino all'ultima volta...- a due gentili ed aggraziate signore dell'est. Da migliorare cantina e dolci.
il frantoio LERICI (SP)
Il frantoio, quello vero, campeggia nodoso nell'ampia sala principale; qui, deliziati da un servizio efficiente e da una tavola apparecchiata in modo moderno, ma con ottimo gusto, gusterete un ottimo antipasto (otto piccoli assaggi, davvero deliziosi), primi piatti curati e ben eseguiti e secondi all'insegna dell'eccellenza nella materia prima e nelle cotture (da applauso, fra l'altro, la catalana di crostacei). Non sono da meno i dolci, curati anche nella presentazione, e i vini. Prezzi giusti.
la gerla LERICI (SP)
All'apparenza una pizzeria senza pretese: a servire una ragazzina minuscola con una vocina da cartone animato, in un localino un po' angusto e defilato; ma la pizza è davvero ottima, con punte di eccezionalità, grazie al pirotecnico pizzaiolo che vanta premi su premi, da guinness dei primati (vinti, a quanto pare, con pizze sperimentali cariche di ingredienti incredibili), ma che è comunque davvero bravo: lo dimostra il fatto che le migliori pizze sono anche le più semplici; per mangiare la migliore pizza margherita di Lerici e dintorni, bastano ancora meno di 4 €; non male anche gli altri piatti più tradizionali, specie i primi.
bonta nascoste LERICI (SP)
Pizza, farinata, sgabèi...tutto ottimo, per carità; ma prenotare è un terno alla lotteria (specialmente, ma non solo, di sabato): sì, perchè se siete fortunati ad assicurarvi un posticino su prenotazione (con largo anticipo, per carità, altrimenti non ci sono speranze...), potreste finire incastrati in uno scrannetto appena sufficiente per il vostro fisico e per lo spazio della pizza, in una microscopica saletta stipata di clienti affamati; e non finisce qui, perchè l'attesa (non solo della pizza, ma anche delle bevande) dura talvolta oltre l'accettabile. Se avete pazienza, e se riuscite a sopportare tutto questo, potreste non pentirvene, data la qualità del cibo (senza infamia e senza lode il bere, normali i prezzi); resta da sperare che i giovani patron del locale mettano una pezza alle carenze organizzative...
pepe nero LA SPEZIA (SP)
Ristorante e pizzeria dall'aspetto ipermoderno, asettico e minimalista, ma la materia prima è ottima: dal forno a legna arrivano succulente costate e squisiti filetti di animali pregiati (chianina,seerlad ed altri), ma all'occorrenza vengono sfornate ottime pizze, sottili e croccanti; d'inverno, da non mancare il bollito del venerdì, che da solo val bene la visita. Cantina adeguata. Bello il dehors estivo, con vista del quieto passeggio sulla piacevole ed appartata piazzetta S.Agostino.
la pia LA SPEZIA (SP)
La gente si accalca copiosa, sia ai tavoli che al banco, per gustare la mitica farinata o la pizza alta come un materasso (alla "milanese"); che si voglia fare un pranzo, una cena o uno spuntino, va benissimo entrare in questo locale di culto della tradizione spezzina, un tempo frequentato dai marinai, oggi gettonatissimo da famiglie e giovani che ne riempiono vocianti ogni angolo, dentro e fuori: se si sopporta la ressa (data anche la qualità del cibo ed i prezzi stracciati) vien voglia di dire, con il Grande Timoniere "grande è la confusione sotto il sole, dunque tutto va bene!"
due corone LERICI (SP)
Quando si dice "mangiare il pesce a quel biondo Dio": guidati dal patron del locale, si gustano fragranti antipasti (eccezionali le crudità), si prosegue con primi piatti curati ed originali, si arriva alla pietanza seguendo i preziosi consigli della casa, basati sul pescato del giorno: comunque sempre ottimo pesce, cucinato magnificamente ed annaffiato da ottime bottiglie. Di pari livello i desserts. Prezzi giusti.
da randazzo SOVERATO (CZ)
Non aspettatevi raffinatezze, ma neppure sciatterie da mensa aziendale: il signor Randazzo, con la sua verve straripante, vi guiderà attraverso un percorso (assai lungo) di manicaretti della tradizione, caratterizzato da piatti copiosi e sapori ormai perduti, scanditi dalle stagioni e dall'offerta del mercato. Sempre sublimi i bucatini con il sughetto di pomodoro fresco; ottimo lo stoccafisso, così come il pesce di paranza fritto, la parmigiana, le salsicce e le frittelle. Prezzi bassi. Cantina migliorabile, ma in fondo va bene anche il buon vinello della casa. Indispensabile prenotare.
da sevieri antica trattoria LA SPEZIA (SP)
Locale aperto da tempo ormai immemorabile, è ora in mano a ragazzi in gamba, che ne hanno fatto un luogo di ritrovo moderno, di eleganza essenziale (sottolineata anche dalle musiche jazz scelte per il sottofondo) e dove si può gustare un'ottima cucina sia di carne che di pesce (notevoli le crudità, interessanti i primi). Si beve bene. Prezzi adeguati, e comunque sostanzialmente moderati.
il rossetto LA SPEZIA (SP)
Certo, chi conosceva il vecchio "Rossetto" e torna qui dopo tanti anni si trova al cospetto di una rivoluzione copernicana: dalla vecchia trattoria dove si mangiava "alla toscana" (ah, quelle tagliatelle alla contadina, quell'olio giovane, quel filetto al forno!) si è passati ad un locale dal design moderno, quasi avveniristico, in mano a giovani svegli e capaci, in cui si privilegia la pizzeria, ma non mancano piatti della tradizione e del territorio. Il panorama, con l'affaccio estivo sulla città e sul golfo, è sempre mozzafiato come quello di un tempo. Prenotare con largo anticipo (se il locale funziona, la gente arriva in massa!)
al negrao LA SPEZIA (SP)
E' una "vecchia gloria" fra i locali cittadini, e la sua quieta atmosfera, intrisa di una tradizione familiare ormai consolidata, ne fa ancor oggi una tappa d'obbligo per chi vuole mangiare cibi tradizionali spezzini ad un buon livello qualitativo ed a prezzi di straordinaria onestà.
vevé * happy restaurant* LA SPEZIA (SP)
Più un ristorante che una trattoria, dato il tono caldo ed elegante: l'influenza toscana si sente nelle (ottime!) preparazioni di carne, mentre quelle di pesce si segnalano per la loro leggerezza e per la freschezza e qualità della materia prima. Fornitissima la cantina. Familiare ma compìto il servizio: la titolare è prodiga di buoni consigli. Prezzi moderati.
vicoli intherno LA SPEZIA (SP)
Decisamente carino l'ambiente, a metà strada fra l'osteria colta ed il bistrot. Il piglio giovanile, l'atmosfera casalinga ma non sciatta, i cibi freschi, gustosi e digeribili e -non ultimi- i prezzi di encomiabile onestà ne fanno un gradevolissimo -e consigliabilissimo- luogo d'incontro.
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Siamo tornati, a distanza di qualche tempo; è cambiata la gestione, ma nell'insieme il tono dell'osteria è rimasto immutato. Si ha ancora un senso di "work in progress", forse per la presenza di scatoloni di bottiglie ancora da sistemare; c'è qualche marginale incertezza nel servizio, ma tanta buona volontà. E si mangia sempre bene: anche qui i nuovi gestori, giovani anche loro, hanno raccolto l'eredità e lo stile di chi li ha preceduti. Ovviamente si beve ad ottimi livelli: numerose bottiglie anche di pregio occhieggiano, come una volta, dalle pareti. Dunque, confermiamo il giudizio positivo ed incoraggiamo i nuovi titolari a proseguire sulla strada intrapresa, dopo il primo comprensibile momento di aggiustamento. I prezzi, come un tempo, restano onesti.
ceccorivolta LA SPEZIA (SP)
pizza ottima (una delle migliori in città), carne molto buona, camerieri e ambiente simpatici...ma di sabato si rischia di attendere la pizza per più di un'ora!
Peccato, certo; è vero che il locale è sempre pieno, ma qualcosa dal punto organizzativo dovrebbe cambiare!
i ristoranti più votati
la scaletta
NOLI (SV)
borgo antico
GALATINA (LE)
farmacia dei sani
RUFFANO (LE)
i ristoranti più visitati
bacchus il pesce e il vino
FIUMICINO (RM)
miraglia
VERONA (VR)
osteria del binari
MILANO (MI)
I Ristoranti, le Trattorie, le Pizzerie, i Pub, i Bar, i negozi di Prodotti Tipici presenti su www.cercaristoranti.com sono segnalati principalmente da circa 20.000 strutture turistiche sparse in tutto il territorio nazionale. Capita, in ogni viaggio, di rivolgersi al gestore della struttura turistica in cui si alloggia richiedendogli consigli su dove pranzare, cenare o divertirsi in citt�. Questo patrimonio di informazioni � messo a vostra disposizione su questo portale. E' una guida creata "dal basso", da chi conosce e vive il territorio in prima persona, e in prima persona giudica.
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