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Le recensioni di filo (2)

taverna kerkira BAGNARA CALABRA (RC)

In questo ristorante convivono in piena armonia i sapori della tradizione locale e i sapori della cucina greca. Lo chef sperimenta con grande sapienza nuovi abbinamenti che non risultano mai azzardati, utilizzando materie prime di altissima qualità sia locali che di provenienza greca.
E i dolci?. . . vogliamo parlare dei dolci? una tentazione irresistibile non solo per i golosi ma anche per i più equilibrati. Sono buonissimi e, presentati con grande maestria, uniscono il piacere della gola e il piacere della vista.

Ambiente:

Bere:

Mangiare:

Servizio:

Prezzi:

bleu de toi SCILLA (RC)

il locale è rustico ma piacevole, si cena a lume di candela su una pedana sul mare. Lo scenario è incantevole: la rocca e il castello di Scilla e il mare cristallino in cui guizzano centinaia di pesci e, non so se fuori programma, o se avviene tutte le sere, un minuscolo spettacolo di fuochi d'artificio. Note dolenti il cibo e il servizio. Cito alcuni episodi. Abbiamo ordinato un vino bianco (fermo) di una casa vinicola calabrese; arriva la cameriera con un vino diverso (bianco mosso, fra l'altro) della stessa azienda e si appresta ad aprirlo. Faccio persente che non è il vino che abbiamo ordinato e mi risponde che l'azienda è la stessa, e poi che di quella casa hanno solo quello quindi devo avere sbagliato. Gli chiedo cortesemente di controllare dopo aver spiegato che una cosa è l'azienda e un'altra la tipologia di vino e finalmente arriva un'altra cameriera con il vino da noi ordinato, ma senza glacette (. . . non hanno ghiaccio). Solo in un secondo momento (a bottiglia quasi finita) una signorina molto gentile riesce a trovarci quantomeno un cappottino di ghiaccio sintetico per la bottiglia.
L'antipasto, la grigliata di pesce e le trofiette con zucchine e vongole erano accettabili, ma le mezzelune di spada, tanto decantate, erano molto salate e sono rimaste nel piatto che è tornato in cucina, senza peraltro attirare l'attenzione dei camerieri o del proprietario e tanto meno del cuoco. Al momento del dolce ci è stato offerto, fra altre cose, il tartufo di pizzo ma alla nostra richiesta la cameriera ha detto che era meglio che non li prendessimo perchè erano appena arrivati ed erano piuttosto "sciolti". Abbiamo chiesto che ce li portassero ugualmente ma non sono mai arrivati, alla nostra successiva richiesta ci hanno detto che non c'erano salvo poi ritrovarceli nel conto.
Altra nota dolente, secondo me, il conto: per 4 antipasti di mare, 3 primi, 1 grigliata mista di pesce, 1 bottiglia di vino, 2 mezze minerali e 2 caffè abbiamo pagato 120 euro che non sarebbe neanche tanto se la qualità del servizio e dei cibi offerti fosse stata all'altezza: un rapporto qualità prezzo decisamente negativo. un vero peccato!

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taverna kerkira BAGNARA CALABRA (RC)

bleu de toi SCILLA (RC)

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