Gestore
Fabrizio Marconi –Titolare e Maître
Fabrizio stappa, annusa, versa e istruisce. E’ il responsabile della sala ma soprattutto della cantina di cui cura la selezione e mantiene i rapporti con le case vinicole. Sua l’idea del Jazz & Wine, appuntamento del mercoledì sera in cui si “ascolta” il vino con vista sul mare. Grande appassionato di champagne, Fabrizio ha voluto che il Boma fosse anche una champagnerie, unica come locale a Livorno ma soprattutto in Toscana dato che la famosa casa francese Drappier gli ha concesso in esclusiva i suoi prodotti edizione limitata. E così, visto la sua passione per le bollicine, Fabrizio ogni tanto… sciabola!
Il suo ruolo: Maître/Sommelier - responsabile di sala
Giovanni Bologna – Titolare e Chef
Capello in testa, espressione concentrata, dentro alla sua cucina non c’è una virgola fuori posto… Certo, il suo lavoro è ineccepibile ma, al secondo sguardo, Giovanni lascia trasparire che il suo animo è in realtà meno chiuso di quello che appare. Palermitano di nascita, Toscano di adozione, mantiene della sua patria la caparbietà e l’amore per il mare e i piatti di pesce che regnano per la maggior parte del menù. Come ogni chef che si rispetti, sceglie le materie prime migliori con le quali, quando è possibile, crea coccole fuori menù da proporre ai fortunati clienti. La sua cucina “con i tacchi alti” è una gioia per gli occhi…e un’immensa soddisfazione per il palato.
Il suo ruolo: chef/ selezione delle materie prime / Responsabile antipasti e primi
Il suo piatto preferito nel Menù: le crudité e Capasanta con fichi caramellati e mousse di fagioli neri
La sua visione del Boma: Boma è linearità ed equilibrio negli spazi e nella cucina: io cerco di non discostarsi troppo dalla tradizione, vorrei offrire una cucina riconoscibile, che non disorienti il cliente. A volte, cedo alla tentazione di osare un po’ di più: credo sia prerogativa di tutti gli chef sperimentare e Boma è un locale moderno che ben si presta a seguire queste mie proposte.