ristorante Il San Pietro GOVONE

Il pesce di mare in mezzo alle vigne non e' uno scherzo ma la proposta alternativa e non improvvisata alla blasonata cucina tradizionale del territorio di Langhe e Roero.
Sulla collina che collega Govone a Priocca, insediato nella casa padronale di una vecchia fornace, la cui altissima ciminiera serve come riferimento per arrivarci, si trova questo piccolo ristorante bomboniera, intimo ed accogliente, diretto con garbo e professionalita'.
Suggerito da affezionati frequentatori, con l'occasione di una cena di lavoro, ci siamo recati un martedi sera di questa bella primavara. Accolti con gentilezza ed un piacevolissimo calice di Champagne, ordiniamo dalla ricca carta scritta che ci viene consegnata dopo la presentazione dei piatti del ristorante ma anche dopo aver visto una splendida materia prima, vale a dire un del vassoio di pesci che viene presentato al tavolo, da fare invidia alla piu' fornita pescheria.
Grande piacere all'arrivo delle portate alla vista ed al palato per la ricercatezza nelle materie prime e nella presentazione, valorizzazione degli ingredienti come ad esempio gli oli o addirittura gli ortaggi locali e non.
Da segnalare il grandioso crudo naturale di pesci e crostacei e i gamberoni rosa agli asparagi e fragole marinate al pepe rosa.
Al primo trionfa la chitarrina alle carbonara di crostacei ed al secondo si e' appagati con il branzino al sale di Arborea, vale a dire un sale Sardo con alga marina.
Altro momento importante e' il dessert con dolci golosi come il tiramisu' alle fragole e champagne come anche il baba' al rum e crema ghiacciata allo zabaglione.
Piccola pasticceria avvicinata da un vino dolce gentilmente offerto e buon caffe'.
Il conto del nostro pasto completo si attesta sui 60-65€ a persona vini esclusi.
Il vino si puo' scegliere da una carta ben fornita in riferimento all'abbinamento con la proposta gastronomica, cio' vuol dire limitata scelta di rossi ma grande scelta di bianchi con ricarichi onesti e corretti, soprattutto per gli Champagne di Mumm Cordon Rouge e Perrier Jouet, che sono i marchi dello champagne bar della casa.
Se sceglierete lo Champagne, prestate attenzione all'apertura della bottiglia che viene eseguita a sciabola.
Cena eccezionale e ristorante da tenere in mente per incontri speciali (SEMPRE SE VI PIACE IL PESCE). Lorenzo

Io e mia moglie a pranzo, siamo sempre al ristorante con i clienti della nostra azienda e la sera preferiamo rimanere a casa per cenare in santa pace con dei piatti semplici ma preparati con ingredienti di qualita', olio buono, verdurine freschissime.
Ma in occasione del nostro 25' di matrimonio abbiamo deciso di uscire per una cena romantica che Ci facesse rivivere l'atmosfera dei tempi che furono.
Cercando su CERCARISTORANTI, mi ha affascinato la scia di positivi commenti del ristorante il San Pietro di Govone. Incuriosito dalla peculiarita' del locale, vale a dire SOLO PESCE FRESCO DI MARE, decido di prenotare per il giovedì sera.
Arriviamo a San Pietro di Govone godendo dei colori del tramonto e delle vigne. Siamo accolti con modo cortese e professionale e siamo accopagnati al tavolo.
Saletta con soli 4 tavoli, molto curati, ambiente piacevolissimo.
Immediatamente serviti con due aperitivi, Champagne Mumm rosé e Rossini solido insieme ad un entré che consisteva in una spuma di ricotta e pesto fresco, e lecce lecca di Pachino ai due cioccolati. Mia moglie era gia' cosi' entusiasta che sembrava una ragazzina e con il telefono faceva foto su foto.
Molto dettagliatamente ci viene presentato il pescato del giorno, da tener presente che il solo pesce arriva via aerea dalla Sardegna. Abbiamo deciso per antipasto, un bel pesce al secondo ed il dessert. Beviamo champagne, qui veramente considerato vino e proposto a prezzi NORMALI.
Il pane e i grissini arrivano in tavola ancora caldi e ci colpisce il pane al nero di seppia e quello alla ricotta.
Gli antipasti sono superlativi: Caprese di burrata e mazzancolle ed insalata d gamberoni rosa, asparagi e fragole marinate al pepe rosa.
Il servizio del vino e' impeccabile, lo champagne e' servito poco e sovente in modo che sia sempre alla temperatura ottimale.
Il secondo e' quella splendida orata che abbiamo scelto dal vassoio che ci e' stato presentato al tavolo, cucinata al forno con verdurine del mediterraneo. Succulenta, buona buona con un extravergine che ne esalta il sapore.
Dessert, cremoso al gianguia dal cuore morbido di lamponi e sorbetto shakerato alla mela verde profumato al calvados. Il paradiso dei golosi.
Piccola pasticceria assortita ad accompagnare il caffe' ed una degustazione di cioccolato di Caffarele Guido Gobino.
17 € per l'antipasto, 20 € per il secondo, 8 € per il dessert, 39 € per lo champagne.
Questo e' stato per noi uno dei migliori pasti di sempre. ma ricordate di prenotare perche' il ristorante ha una capienza di soli 15 posti. Buon appetito.

GIANNI